Passa ai contenuti principali

Parcheggi a pagamento in Corso Sempione: la RAI non reagisce

Era il 2004, allora come adesso c'era il problema del parcheggio a pagamento nei pressi del luogo di lavoro. Certo, rileggere certe cose a distanza di circa 14 anni fa un po' impressione, un po' per la passione e la veemenza che impiegavamo in certe lotte, ma impressiona ancor di più il fatto che tutto quello che è stato scritto sia ancora terribilmente attuale e basterebbe sostituire i tre nomi nel titolo iniziale con quelli di un altro sindaco, un altro presidente della regione Lombardia ed un altro direttore del C.di P. della Rai di Milano (Sala, Maroni e Gaffuri) per rendere un vecchio documento riutilizzabile.
Da notare che oggi la situazione è anche più grave perché non esistono più zone a strisce bianche o neutre (in sfregio ai diritti dei cittadini ed alla normativa che prevede che sempre ci debba essere una zona neutra non a pagamento tra le varie aree a strisce blu e gialle.) e l'orario dell'affitto del suolo pubblico è stato prorogato fino alle ore 24 (8-24,00), proprio sotto ai palazzi della RAI. E' un po' come se il Comune di Milano dicesse: "Sappiamo che lavorate sia di giorno che di notte e non vogliamo perdere questa ghiotta occasione per taglieggiarvi fino alle 24...".
Da notare anche che l'aumento contrattuale mensile previsto dalle proposte della Rai non basterebbe neppure a rimborsare il pagamento del parcheggio per una giornata di lavoro.
Da notare che fino all'angolo della via Francesco Ferrucci la sosta è a pagamento dalle 8 alle 19,00.
Ed adesso, godiamoci questo bel comunicato vintage e diamo a chi lo desideri la possibilità di fare un bel copia e incolla.

ALBERTINI, FORMIGONI, FERRARIO: I LAVORATORI MILANESI NON HANNO INTENZIONE DI PAGARE IL PIZZO!

Gentili Signori, comodamente installati dal potere politico sugli scranni delle istituzioni pubbliche, quando vi accorgerete delle reali condizioni di vita e delle difficoltà che ogni umile lavoratore deve affrontare per portarsi a casa una misera pagnotta?
Vi rendete conto di quanto si sia ridotto il potere d’acquisto negli ultimi tempi? Sapete che anche all'interno della “ricca” Rai ci sono colleghi che fanno fatica ad arrivare a fine mese? Evidentemente no! Certo, per voi è tutto semplice, nel momento del bisogno basta proporre qualche legge ad hoc e come d’incanto lo stipendio cresce di parecchie migliaia di euro all'anno; senza contare tutti i vostri benefici. Il nostro sindacato li ha già denunciati, ma a quanto pare dovremo entrare più nello specifico del problema, raccontando a tutti perché per gli assessori comunali, regionali ed i dirigenti Rai certe difficoltà cui vanno incontro i comuni mortali, per loro non esistono.
Sappiamo benissimo dove andate a prendere i vostri soldi, sappiamo chi paga le tasse e chi è che riesce ad evaderle, magari giustificando qualche operazione non proprio lecita sulle attività dei propri familiari, sappiamo che appena si presenta qualche difficoltà è il lavoratore o il popolino che deve sempre pagare. Sappiamo che anche quando riusciamo a beccarvi con le mani nella marmellata la scampate sempre perché il vostro status, concessovi generosamente da noi elettori, vi evita anche le umiliazioni più gravi. Gentili Signori che non conoscete i sacrifici ai quali sottoponete i vostri amministrati, perché non gettate la maschera del vostro anonimo subdolo operato; perché invece che far rimbalzare le vostre responsabilità su qualcun altro ed addossare sempre le colpe al cittadino non uscite allo scoperto ed esprimete chiaramente la vostra effettiva impotenza ed il totale disinteresse nell'affrontare e risolvere i problemi della gente?

Perché vi vergognate ad ammettere che state provocando pesanti danni economici alla collettività che produce e consuma? Nonché un’inarrestabile impennata inflazionistica, con la vostra politica della mercificazione dei diritti dei cittadini che, in quanto lavoratori, devono anche pagare una provvigione per recarsi a lavorare?

Illustri dirigenti della Rai di Milano, dove sono i parcheggi protetti da cancellate e tettoie, riservati ai motocicli dei dipendenti ed ai collaboratori esterni, promessi fin dallo scorso febbraio? Che cosa intendete fare per garantire ai lavoratori del servizio pubblico la possibilità di recarsi sul posto di lavoro anche in orari non coperti da servizi pubblici (treni, tram, metro)? Vi sta veramente a cuore la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori che, secondo voi, nel cuore della notte ed alle prime luci dell'alba devono attraversare il territorio lombardo, o padano, se preferite, a piedi od in bicicletta (per poi parcheggiarla all'aperto) esponendosi a tutti i rischi e pericoli del caso? (rischiando perfino di non giungere sul posto di lavoro e magari far saltare un servizio giornalistico che parla delle esaltanti imprese di qualche vostro amico di partito).

IN NOME DELLA SICUREZZA, DELLA TUTELA DEI NOSTRI DIRITTI FONDAMENTALI E DEL CONTENIMENTO DEL COSTO DELLA VITA, DICHIARIAMO LO STATO D’AGITAZIONE PER TUTTI I LAVORATORI DELLA RAI E DELLE AZIENDE CONSOCIATE

26/10/2004

PARCHEGGI

A nome di tutti i lavoratori,
chiediamo che la dirigenza milanese rispetti le promesse e gli impegni presi mesi fa, quando era stato presentato un progetto ben differente di parcheggio (coperto e custodito) per cicli e motocicli.

Chiediamo anche che la Dirigenza Rai intervenga con decisione presso il Comune di Milano al fine di risolvere la cronica carenza di spazi destinati alla sosta delle vetture dei dipendenti e dei collaboratori della Rai.

Commenti

Post popolari in questo blog

Avviso di selezione per Impiegati e Assistenti ai Programmi per la RAI TV

USI UR902 Informa che c'è tempo fino al 25 maggio 2018 per iscriversi alla selezione del personale indetta dalla Rai Tv. Leggi quanto segue che viene riportato da comunicazione interna RAI:  La Rai Radiotelevisione Italiana SpA promuove un'iniziativa di selezione per titoli  e prove, finalizzata ed individuare 30 risorse da Impiegare in qualità di  Impiegati e Assistenti ai Programmi da inserire in Azienda con contratto di apprendistato professionalizzante, ai sensi dell'art. 10 del CCL RAI per Quadri, Impiegati  ed Operai. Si riportano, a seguire, le declaratorie relative alle posizioni ricercate: Impiegato : è incaricato dell'espletamento delle diverse tipologie di attività amministrative. In relazione al livello di competenza può essere preposto ad una area specialistica di attività (a titolo esemplificativo personale, controllo, legale. fiscale) e/o al coordinamento di atri impiegati.  Nell’espletamento dei propri compiti si relaziona con i referenti

Opportunità di lavoro in RAI per 10 tecnici laureati

Porto a conoscenza dei nostri lettori che la RAI tv si appresta ad effettuare una selezione per il personale tecnico. Di seguito trovate copia dell'avviso pubblicato dalla RAI. AVVISO DI SELEZIONE “TECNICI LAUREATI 2018” La Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A. promuove un’iniziativa di selezione per titoli e prove, finalizzata ad individuare  10 risorse da impiegare nell'area tecnico-produttiva (Tecnici e Tecnici ICT)  da inserire in Azienda con contratto di apprendistato professionalizzante, ai sensi dell’art. 10 del CCL RAI per Quadri, Impiegati ed Operai. Si riportano, a seguire, le declaratorie relative alle posizioni ricercate: Tecnico:  Il tecnico è incaricato della pianificazione, sviluppo e gestione dell’attività di progettazione, nonché della installazione, esercizio e manutenzione degli impianti ed apparecchiature anche tecnologicamente innovativi; inoltre, provvede direttamente o collabora alla introduzione in Azienda delle nuove tecnologie ed al

Opportunità di lavoro in RAI per 40 tecnici diplomati

Porto a conoscenza dei nostri lettori che la RAI tv si appresta ad effettuare una selezione per il personale tecnico. Di seguito trovate copia dell'avviso pubblicato dalla RAI. AVVISO DI SELEZIONE: “TECNICI DIPLOMATI 2018” La Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A. promuove un’iniziativa di selezione per titoli e prove, finalizzata ad individuare  40 risorse da impiegare nell'area tecnico-produttiva (Tecnici, Tecnici della Produzione, Tecnici ICT)  da inserire in Azienda con contratto di apprendistato professionalizzante, ai sensi dell’art. 10 del CCL RAI per Quadri, Impiegati ed Operai. Si riportano, a seguire, le declaratorie relative alle posizioni ricercate: Tecnico:  Il tecnico è incaricato della pianificazione, sviluppo e gestione dell’attività di progettazione, nonché della installazione, esercizio e manutenzione degli impianti ed apparecchiature anche tecnologicamente innovativi; inoltre, provvede direttamente o collabora alla introduzione in Azienda dell