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Cosa fare nel caso agli operatori di ripresa RAI venga richiesto di svolgere servizi di emergenza per il TG

Sappiamo bene che la RAI è in progressivo smantellamento, che gli incentivi all'esodo di massa stanno depauperando il personale interno e che presso le Redazioni Giornalistiche della RAI tv non si vogliono più assumere o trasferire operatori di ripresa che si occupano di documentare per immagini le vicende di cronaca, registrare le interviste in audio e in video, oppure effettuare i collegamenti in diretta durante le emergenze, per mezzo di ponti radio fissi o mobili, per mezzo di tecnologie trasportabili su automezzi, o portatili, da gestire e spostare direttamente dall'operatore. A parte pochissimi reporter con un vecchio contratto giornalistico, tutto il lavoro da svolgere in esterni ormai è stato affidato a società terze in appalto. Sopravvivono alcune postazioni di regia mobile che effettuano i collegamenti satellitari, definite dal Broadcaster nazionale: ITA, sulle quali vengono utilizzati operatori di ripresa in forza al reparto Riprese tv Esterne, al reparto Riprese tv Interne e, più raramente, anche agli ultimi operatori del reparto E.N.G., ex-cinematografico.

Dal 2015, anno dell'Esposizione Universale di Milano, la dirigenza RAI decise di richiedere, in forma volontaria mai del tutto chiarita o inserita sul CCNL, a chi si trovava in orario presso lo studio del telegiornale (TV4 di Milano) di poter sopperire ad eventuali emergenze delle Redazioni Giornalistiche garantendo la diretta televisivo con l'utilizzo di camcorder prosumer di piccole dimensioni e di trasmettitori di segnali audio e video "a zainetto" prodotti da Awiwest.
Per ovvi motivi, il malcontento non ha tardato a manifestarsi, eppure la maggior parte degli operatori di ripresa RAI a cui è stato affidato un telefono aziendale, anche qui in forma non ufficiale, ha provveduto a svolgere i compiti affidatigli verbalmente da non meglio identificati superiori che oltretutto chiamano da numeri telefonici anonimi.
Al fine di tutelare coloro che dovessero decidere di chiedere ulteriori chiarimenti sulla loro situazione legale e lavorativa al proprio datore di lavoro e sul comportamento da adottare qualora venga loro richiesto verbalmente di effettuare servizi giornalistici, abbiamo deciso di pubblicare su questa pagina la condotta da adottare e le motivazioni da addurre in caso di necessità.

Ricordiamo per prima cosa che, verbalmente, l'azienda RAI al momento dell'"istituzione" di tale servizio aggiuntivo ha motivato la sua decisione dicendo che era in corso un'allarme terroristico che faceva pensare ci fosse la necessità di agire con la massima solerzia ed efficienza per informare il pubblico con edizioni speciali del TG o dirette televisive giornalistiche che coprissero al meglio le trasmissioni delle varie testate giornalistiche. Ribadiamo pertanto che il tipo di emergenza è un'emergenza giornalistica che viene decretata dalle varie redazioni dei telegiornali nazionali o locali.

Precisiamo che la RAI, all'interno dei suoi ambiti aziendali e della produzione radiotelevisiva che le compete può decidere di spostare un lavoratore da un reparto ad un altro, ma ovviamente tali spostamenti devono essere definiti da un preciso Ordine di Servizio che ne motivi dettagliatamente le ragioni. Questa è una condizione che si rende indispensabile prima di effettuare eventuali servizi d'emergenza, altrimenti il lavoratore che si allontana ingiustificatamente dalle mansioni e dal posto affidatogli potrebbe essere passibile di una lettera di contestazione o addirittura del licenziamento per abbandono del posto di lavoro.

USI UR902 consiglia pertanto a tutti i colleghi interessati da tali disposizioni aziendali di richiedere sempre un Ordine di Servizio scritto, completo di motivazioni che ne richiedano lo spostamento da un reparto all'altro, prima di abbandonare il posto di lavoro affidato precedentemente a loro da lettere scritte o da stampone orario settimanale.

Per ulteriori chiarimenti e domande siamo sempre a disposizione di tutti i lavoratori. USI UR902






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